Fisico e digitale sono finalmente saldati tra loro da un portale chiamato “Augmented Reality” – una tecnica finalmente matura ed in grado di abilitare esperienze di valore e di grande qualità che i brand (e non solo) possono usare per rendere l’esperienza utente sempre più centrale nelle proprie strategie di marketing e comunicazione.
Con attive quasi 3000 applicazioni dedicate sui principali store, si prevede che il mercato globale dell’Augmented Reality produrrà entrate per 70-75 miliardi di dollari entro il 2023. Immaginate di passeggiare per strada e di inquadrare l’affissione in cui c’è quel paio di scarpe che vi piacciono, vederle staccarsi dal layout ed osservarle in dimensione reale permettendovi di scoprirne i minimi dettagli e di provarle ai vostri piedi con un semplice tap. Monumenti, negozi e punti di interesse offriranno informazioni e contenuti dedicati accessibili semplicemente inquadrando con il proprio smartphone. Anche le ricerche su Google includeranno sempre più modelli 3D in AR permettendo agli studenti un livello di approfondimento mai visto fino ad ora. Curiosi di sapere che altro ci aspetta? Su Medium trovate un mio approfondimento sul tema.
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